Nagorno-Karabakh: ministero Difesa azero, colpite postazioni militari armene per prevenire nuovi atti di sabotaggio
Le unità militari armene erano nuovamente pronte a mettere in atto una nuova attività di sabotaggio contro l’Azerbaigian. È quanto riferisce il ministero della Difesa azero, secondo cui per prevenire queste attività le forze armate di stanza nei pressi della linea di contatto nel Nagorno-Karabakh (l’area contesa con l’Armenia) avrebbero colpito delle postazioni militari armene per impedire questo nuovo atto di provocazione e vendicare la morte dei civili uccisi lo scorso 4 luglio nel villaggio di Alkhanli, situato nel distretto azero di Fuzuli. Il ministero della Difesa ha riferito che, a seguito degli attacchi, una parte importante della unità militari armene è stata neutralizzata e molte unità di equipaggiamento militare sono state totalmente disabilitate. "Sulla base delle informazioni iniziali, come risultato delle attività svolte dalle nostre unità in direzione di Fuzuli-Khojavend, la maggioranza del personale nemico coinvolto nella zona del battaglione è stata uccisa, alcuni veicoli militari e delle infrastrutture sono stati distrutti", ha riferito il ministero.